Una grande Pala adornava, sino al 1991, l’altare ligneo della chiesa della SS. Annunziata.
Una pregevole fattura attribuita a Gianfranco Guerrieri (1589 – 16563) da Fossombrone (PU) e fu commissionata dalla Confraternita del SS. Rosario intorno al 1620 per chiudere la nicchia che ospitava la statua della Madonna in Trono, una delle numerose statue donate ai borghi dello Stato Pontificio affacciati sul mare Adriatico dal Pontefice Pio V nel 1573 per celebrare la vittoria della Battaglia di Lepanto (1571).
La Pala raffigura la Madonna con Bambino, S. Domenico, S. Pio V e Santa Giustina da Padova tra confratelli, con i quindici Misteri del Rosario.
Una sedicesima formella, che rappresentava la tortura di un ottomano da parte dei cristiani vincitori, è stata successivamente cancellata in quanto non più congrua con lo spirito di conciliazione fra le religioni.
Nel 1991, su interessamento delle Belle Arti di Ancona, la Pala veniva inviata al restauro presso Urbino e nel 1998, dopo il restauro, veniva riportata a Cupra Marittima e collocata nella chiesa parrocchiale di S. Basso.
Una copia della stessa veniva, invece, posizionata nel vecchio loco sopra l’altare della chiesa della SS. Annunziata